Il progetto
Il progetto Nati per leggere (NpL), ha l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni.
NpL prevede la valorizzazione del libro come cibo per la mente, attraverso il coinvolgimento dei genitori e delle altre figure accudenti, affinché si diffonda la lettura di immagini e la lettura ad alta voce, assieme ai bambini, a partire dal primo anno di vita, aiutandoli così a sviluppare attraverso la literacy le loro competenze cognitive, in sinergia con quelle relazionali ed emozionali. La literacy è un’abilità cognitiva complessa che si costruisce nel tempo ed è stimolata dalla comunicazione verbale, dalla lettura di immagini e dalla lettura ad alta voce. È dimostrato che, all’interno di una relazione genitori-figli, la literacy promuove il benessere psico-fisico del bambino stesso.
Il punto.Lettura Nati per Leggere al PAN | Palazzo Arti Napoli
A Napoli, nel 2012, è nato il punto.Lettura Nati per Leggere ospitato dal PAN | Palazzo Arti Napoli, realizzato in alleanza con l’amministrazione comunale. Si tratta della prima esperienza “pionieristica” di spazio lettura per la fascia d’età 0/6 anni che Nati per Leggere ha fatto nascere nel nostro Paese, e la prima esperienza della città di luogo dedicato alla lettura condivisa per bambini e famiglie.
Il punto.Lettura NpL di Napoli è stato il primo in Italia. È nato dall’esigenza di affermare il Diritto alle Storie di tutte le bambine e tutti i bambini e perciò di dare loro uno spazio lettura pubblico e gratuito (Napoli non ha una biblioteca dedicata all’infanzia).
Il punto.Lettura NpL del PAN si è configurato negli anni sempre più come punto di riferimento per la città e la regione, non solo in relazione alla rete interna di NpL ma anche rispetto a tutti coloro che hanno interesse verso la promozione della lettura in età precoce e il sostegno alle competenze genitoriali veicolate attraverso lo strumento libro.
Per questo è presso il punto.Lettura del PAN che si sviluppano e dipartono le diverse iniziative che poi investono altri presidi NpL sia in città che nella regione.
Spesso il punto.Lettura “esce da sé” (“La biblioteca vagabonda”) e va in giro per la città nei parchi, negli spazi comuni, in occasione di eventi e manifestazioni. I volontari, dotati di trolley pieni di libri, tappeti e materiali informativi per genitori, allestiscono banchetti e organizzano letture all’aperto.
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